Borse in Rialzo: Ftse Mib guadagna l'1%! Brillano Unipol, Generali, Popolare Sondrio.

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Le spese personali per i consumi negli USA sono aumentate dello 0,6% su base mensile ad agosto. Barkin (Fed): rischi per occupazione e inflazione sono contenuti. A Piazza Affari, Cucinelli scende dell’1,7% dopo il crollo del 17% a causa delle accuse di Morpheus Research | Dazi USA, nuove tariffe dal 1° ottobre

Ore 15:30 Wall Street apre in rialzo. A Milano, Cucinelli riduce le perdite
Ore 14:40 Ftse Mib vivace in attesa di Wall Street
Ore 13:15 Ftse Mib vivace verso 42.500, Brunello Cucinelli recupera quasi tutte le perdite
Ore 11:50 Ftse Mib positivo come i futures USA. Spread stabile a 86, il Tesoro riscuote successo in asta: 8,75 miliardi di quattro titoli
Ore 10:20 Ftse Mib in aumento verso 42.500 con Unipol e Generali. L’euro si rafforza
Ore 09:05 Ftse Mib positivo, Brunello Cucinelli ancora in difficoltà. Attesi rendimenti in aumento all’asta di Btp e Ccteu
Ore 08:30 Europa attesa in rialzo nonostante i nuovi dazi di Trump. Focus sull’asta di Btp e Ccteu

Il Ftse Mib chiude a 42.646 punti, con un incremento dell’1%. Il listino si avvantaggia delle buone prestazioni dei titoli bancari e assicurativi con Unipol che sale del 2,9%, Generali del 2,5%, la Popolare di Sondrio del 2,5% e Intesa Sanpaolo del 2,2%. In ribasso Stm (-2%) insieme a Brunello Cucinelli, che perde un altro 1,7% dopo il -17% del 25 settembre, a seguito delle denunce contenute in un rapporto di Morpheus Research. Lo spread scende a 86 punti base.

Ore 15:30 Wall Street apre in rialzo. A Milano, Cucinelli riduce le perdite

Wall Street apre con guadagni dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione dei consumi e i nuovi dazi annunciati dal presidente Donald Trump. Le tariffe, che entreranno in vigore il 1° ottobre, colpiranno i farmaci, escluse le versioni generiche e quelle prodotte da aziende che hanno iniziato la costruzione di nuovi impianti produttivi negli USA, e saranno pari al 100%. Altri dazi colpiranno l’arredamento per cucine e bagni (50%) e i camion (25%).

«Negli USA si profila uno scenario definito come “slowflation”: una crescita più resiliente a breve termine ma in fase di normalizzazione, un’inflazione core che stenta a scendere sotto il 3% e un deficit federale che rimarrà elevato, amplificato dal recente “One Big Beautiful Bill” che, secondo stime indipendenti, in 10 anni potrebbe aumentare il debito pubblico tra il 10% e il 15%», osserva Giacomo Calef, responsabile per l’Italia di NS Partners. «Le implicazioni sono chiare: se l’inflazione core tarda a ridursi al 2% e la domanda rimane solida ma si normalizza, la Fed agirà con più cautela del previsto nel ridurre i tassi, e i mercati dovranno gestire anche rischi di politiche contrastanti».

A Milano il Ftse Mib prosegue la sua corsa a 42.635 punti, con un aumento dello 0,9%, supportato da Unipol (+2,7%), Prysmian (+2,3%) e Generali (+2,2%). In calo Stm (-2%), Campari (-1%) e Amplifon (-1%). Intanto Davide Leone supera la soglia del 10% nel capitale di Banco Bpm, che alle 15:45 guadagna lo 0,4%. Brunello Cucinelli è in calo dello 0,4%, dopo il -17% subito nella sessione del 25 settembre, a causa delle accuse riportate in un rapporto di Morpheus Research.

Ore 14:40 Ftse Mib vivace in attesa di Wall Street

Dopo i dati macro USA, cruciali per la Fed, i futures americani accelerano al rialzo (+0,53% quello sul Dow Jones e +0,43% quello sull’S&P500) e di conseguenza anche i mercati azionari europei (Francoforte +0,62%, Parigi +1%, Londra +0,64% e Milano +0,97% a 42.653 punti alle 14:40 con le banche, gli assicurativi Unipol e Generali e Prysmian in testa: Prysmian si è aggiudicata la gara indetta da Terna, gestore della rete elettrica italiana, e da Steg, gestore della rete elettrica tunisina, per la realizzazione del collegamento elettrico sottomarino tra Italia e Tunisia. Il contratto potrebbe raggiungere un valore di 460 milioni di euro; intanto Brunello Cucinelli ha virato nuovamente al ribasso e perde lo 0,80%).

Dati macro USA oltre le attese

L’euro limita i guadagni a un +0,09% a 1,1678 dollari e il rendimento del Treasury USA sale leggermente al 4,18% dopo che le spese personali per i consumi negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,6% su base mensile ad agosto, superando le previsioni degli economisti (+0,5% mese su mese).

Anche il deflatore dei consumi, ovvero l’indice che misura l’aumento medio dei prezzi per i consumi personali, è aumentato dello 0,3% su base mensile, in linea con le stime degli economisti, e del 2,7% a livello annuale. A livello core, sempre ad agosto, il dato ha mostrato una crescita mese su mese dello 0,2%, come previsto, e del 2,9% a livello annuo. Infine, i redditi delle famiglie sono migliorati dello 0,4% mese su mese ad agosto, superando anche in questo caso le previsioni degli economisti (+0,3%). Numeri che, dopo quelli del PIL oltre le attese (3,8%) nel secondo trimestre del 2025, confermano la robustezza dell’economia americana.

Barkin (Fed): rischi per occupazione e inflazione sono contenuti

Thomas Barkin, presidente della Fed di Richmond, in un’intervista a Bloomberg Television, ha dichiarato che «siamo molto concentrati sul tentativo di far atterrare l’aereo e di bilanciare inflazione e disoccupazione». Entrambi, ha aggiunto, «hanno preso una direzione sbagliata, ma d’altra parte, il ribasso è contenuto e dovremo solo rivedere la nostra posizione man mano che ne sapremo di più». Barkin, che quest’anno non parteciperà al voto del Fomc, ha anche notato che l’incertezza che ha pervaso le prospettive economiche all’inizio dell’anno ha iniziato a diminuire per le aziende statunitensi. Gli investitori hanno ridotto le loro aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Fed di 25 punti base nella riunione del 29 ottobre all’87,7% dal 92% precedente, secondo il Cme FedWatch Tool.

Ore 13:15 Ftse Mib vivace verso 42.500, Brunello Cucinelli recupera quasi tutte le perdite

Alla metà della sessione (13:15) gli indici europei restano positivi (Dax +0,28%, Cac40 +0,42%, Ftse100 +0,42% e Ftse Mib +0,47% a 42.440 punti con tutti i finanziari in aumento di oltre un punto percentuale; sotto pressione Stm, Campari e Stellantis, mentre Brunello Cucinelli ha recuperato quasi tutte le perdite, -0,33%), nonostante la nuova serie di dazi USA su farmaci, mobili e camion.

I prezzi del petrolio prendono fiato, ma si dirigono verso un guadagno settimanale di oltre il 4%, con gli attacchi dell’Ucraina alle infrastrutture energetiche russe che hanno spinto Mosca a limitare le esportazioni di carburante. I futures sul Brent si attestano a un +0,09% a 69,48 dollari il barile e quelli sul Wti a un +0,05% a 65,01 dollari il barile. La Russia introdurrà un divieto parziale sulle esportazioni di diesel fino alla fine dell’anno ed estenderà un divieto già esistente sulle esportazioni di benzina.

Ore 11:50 Ftse Mib positivo come i futures USA. Spread stabile a 86, il Tesoro riscuote successo in asta: 8,75 miliardi di quattro titoli

I futures americani restano positivi (+0,22% quello sul Dow Jones e +0,09% quello sull’S&P500) e con essi le borse europee (Dax +0,33%, Cac40 +0,50%, Ftse100 +0,38% e Ftse Mib +0,28% a 42.358 punti alle 11:50 con Generali e Unipol che si confermano i migliori, mentre Brunello Cucinelli resta il fanalino di coda con un -3,31%).

Leggi anche: Brunello Cucinelli ancora in rosso, -40% dai massimi. È il momento di comprare?

Lo spread Btp/Bund è stabile a 86,2 punti base dopo l’asta con cui il Tesoro ha assegnato l’importo massimo 8,75 miliardi di euro di quattro titoli: due Btp nominali, un Ccteu e un Btp green. In particolare, ha collocato 4 miliardi di euro del nuovo Btp 5 anni – titolo febbraio 2031 cedola 2,85% – a un rendimento lordo del 2,94%, il massimo da gennaio; 2 miliardi nella riapertura del Btp decennale ottobre 2035 3,60% a un rendimento del 3,62%, stesso livello di aprile, rispetto a 3,58% dell’asta di fine agosto, segnala Reuters. Collocati poi 1,5 miliardi del Ccteu aprile 2034 a un rendimento del 3,16% e 1,25 miliardi del Btp green aprile 2035 a 3,46%.

L’euro continua a guadagnare lo 0,13% a 1,1680 dollari. A agosto l’inflazione percepita dai consumatori dell’area euro per l’insieme dell’ultimo anno è rimasta stabile al 3,1%, per il settimo mese consecutivo, mentre le aspettative di inflazione sui prossimi 12 mesi si sono leggermente rafforzate al 2,8% dal 2,6% di luglio, secondo il sondaggio mensile della Bce sulle attese dei consumatori. L’inflazione attesa sui prossimi tre anni è rimasta stabile al 2,5%, quella su cinque anni è aumentata di un decimale di punto al 2,2%.

Ore 10:20 Ftse Mib in aumento verso 42.500 con Unipol e Generali. L’euro si rafforza

La sessione di Piazza Affari prosegue positiva (+0,56% a 42.480 punti alle 10:20), nonostante i nuovi dazi USA e il tracollo (-3,95%) di Brunello Cucinelli, controbilanciato dai progressi di Unipol, Generali, Fineco e Popolare di Sondrio. L’euro sale dello 0,14% a 1,1681 dollari in seguito alla crescita del PIL trimestrale della Spagna accelerata allo 0,8% nel secondo trimestre, rispetto allo 0,6% dei tre mesi precedenti. La lettura finale è superiore alla stima preliminare del +0,7% trimestre su trimestre. Su base annua, l’economia spagnola è cresciuta del 3,1%, rispetto alla stima preliminare del 2,8% e all’aumento rivisto del 3,2% dei tre mesi precedenti.

A settembre migliora la fiducia di consumatori e imprese in Italia

Inoltre a settembre è migliorato in Italia il clima di fiducia dei consumatori (da 96,2 a 96,8) e delle imprese (da 93,6 a 93,7). Tra i consumatori, ha sottolineato l’Istat, si evidenzia un complessivo miglioramento delle opinioni sulla situazione economica generale, sulla situazione corrente e su quella futura: il clima economico è salito da 97 a 98,8, il clima corrente da 99,2 a 99,9 e il clima futuro da 92,2 a 92,6. Quanto alle imprese, l’indice di fiducia è aumentato nelle costruzioni e nei servizi di mercato (da 101,3 a 101,5 e da 95,1 a 95,6, rispettivamente) mentre è rimasto invariato nella manifattura (a 87,3) ed è calato nel commercio al dettaglio (da 102,7 a 101,6).

Ore 09:05 Ftse Mib positivo, Brunello Cucinelli ancora in difficoltà. Attesi rendimenti in aumento all’asta di Btp e Ccteu

Le borse europee aprono in rialzo, tranne Londra che è sulla parità. Il Dax avanza dello 0,37%, il Cac40 dello 0,57% e il Ftse Mib dello 0,54% a 42.468 punti. A livello politico, le tensioni commerciali tornano in primo piano dopo che il presidente statunitense, Donald Trump, ha annunciato l’introduzione dal 1° ottobre di nuovi dazi, inclusa un’imposta del 100% sui farmaci di marca non prodotti negli stabilimenti negli Stati Uniti e nuove tariffe su cucine, arredi e camion pesanti. Mentre l’Unione Europea, secondo indiscrezioni riportate da Handelsblatt, valuta dazi compresi tra il 25% e il 50% sull’acciaio cinese.

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Alessandro Bianchi

Giornalista esperto, Alessandro Bianchi guida il lettore nell’attualità italiana e internazionale con passione e precisione. Il suo approccio didattico rende l’informazione accessibile a tutti.