Crisi Ucraina, gli effetti sull’agroalimentare: il presidente Giansanti ne parla a “Moka”, su Radio Uno

La crisi Ucraina continua ad avere ripercussioni sulla filiera agroalimentare. “Gli effetti li stiamo vivendo già da qualche mese, già dall’autunno infatti i prezzi dei fertilizzanti sono schizzati alle stelle” dichiara il presidente Giansanti ai microfoni di “Moka” su Radio 1.

Ucraina e Russia – ricorda Giansanti – rappresentano insieme circa 1/3 dell’esportazioni mondiali di grano, ma sono – e questo preoccupa di più l’Italia – anche importanti esportatori di olio di girasole e mais, indispensabili per gli allevamenti di polli e suini. La Russia è inoltre uno dei più grandi produttori di fertilizzanti.

A soffrire di più di questa situazione sono proprio gli agricoltori, anche perché non si vedono riconosciuti gli aumenti dall’industria di trasformazione e dalla Grande Distribuzione. Tutte le aziende, da quelle zootecniche, a quelle ortofrutticole e florovivaistiche, sono in sofferenza. “Quello che preoccupa inoltre – ha concluso Giansanti – è il perdurare di questa situazione”.