Juventus: Tether sfida Exor e Elkann, entra nel cda con lista alternativa!

La Uefa ha iniziato un’indagine sulla Juventus per una possibile violazione delle norme del Fair Play Finanziario. Tale informazione è stata rivelata nel rapporto finanziario annuale al 30 giugno 2025, che documenta l’avvio da parte della Uefa di un’indagine per il possibile superamento dei limiti stabiliti.

La comunicazione è stata ricevuta il 18 settembre

Il 18 settembre, la Juventus ha ricevuto notifica dalla Uefa dell’avvio di un’indagine riguardante la cosiddetta Regola del Guadagno nel Calcio, uno dei criteri chiave del nuovo Fair Play Finanziario. Questo controllo copre il periodo triennale 2022/2023–2024/2025. Nel rapporto, il club anticipa che «i risultati dell’indagine, che considereranno anche le previsioni economico-finanziarie per l’anno corrente e i seguenti, sono attesi per la primavera del 2026».

Le potenziali ripercussioni, come indicato nei documenti ufficiali, potrebbero includere «una sanzione economica, di importo incerto ma presumibilmente non significativo, e possibili restrizioni sportive, quali limitazioni nell’iscrizione di nuovi giocatori nei tornei Uefa». Il club ha anche evidenziato che «il criterio dei Pagamenti Scaduti è stato sempre rispettato e si prevede che continuerà a esserlo in futuro».

Scanavino si ritira dalla direzione della squadra

Contestualmente, la Juventus ha annunciato che Maurizio Scanavino, amministratore delegato dal 2022, lascerà il suo incarico il 7 novembre, al termine del suo mandato. Una dichiarazione del presidente Gianluca Ferrero, a nome del consiglio di amministrazione, ha espresso gratitudine al dirigente «per il suo impegno appassionato e dedicato durante anni complessi, stabilendo fondamenta solide per una nuova fase di crescita».

Scanavino ha lasciato un messaggio sui canali ufficiali: «Tre anni fa ho accettato questa posizione in un periodo di grande criticità per il club. L’obiettivo era iniziare un percorso basato sulla sostenibilità economica e sulla competitività sportiva. Abbiamo affrontato molte sfide con determinazione e ora guardo al futuro della Juventus con grande ottimismo». Il dirigente si congeda dopo aver guidato la società attraverso una fase di transizione importante, caratterizzata da un cambio di leadership, il riequilibrio finanziario e la revisione del modello di gestione.

Prossimo consiglio di amministrazione: le candidature di Exor e Tether

In vista dell’assemblea degli azionisti prevista per il 7 novembre, la Juventus ha anche annunciato le candidature per il nuovo consiglio di amministrazione. L’azionista di maggioranza, Exor di John Elkann (65,4% del capitale), ha proposto Gianluca Ferrero, Antonio Belloni, Guido de Boer, Damien Comolli, Laura Cappiello, Fioranna Vittoria Negri, Kerstin Andrea Lutz, Diva Moriani e Diego Pistone. Exor ha indicato Ferrero alla presidenza.

L’azionista Tether Investments, guidato dal ceo Paolo Ardoino, detentore dell’11,5% della Juventus, ha presentato una lista con Francesco Garino e Zachary Lyons, avanzando anche alcune richieste di integrazione all’ordine del giorno. «Francesco Garino è un appassionato supporter bianconero da sempre, nato, cresciuto e residente a Torino», ha dichiarato in una nota Tether, l’azienda che emette Usdt, la più diffusa stablecoin al mondo. «È un eccellente professionista nel campo medico, conosciuto in Italia e all’estero, e rappresenta la lealtà, l’intelligenza e la dedizione del Popolo Bianconero, un vero Juventino DOC da 50 anni». Come secondo candidato, «proponiamo Zachary Lyons, Vice Direttore degli Investimenti di Tether, per supportare lo sviluppo finanziario e strategico del Club insieme a Francesco». (riproduzione riservata)