APE SOCIALE: DOMANDE FINO AL 30 NOVEMBRE

L’Ape Sociale è un anticipo pensionistico ottenibile dai 63 anni di età, erogato al beneficiario per 12 mesi direttamente dall’Inps, l’importo è pari alla rata di pensione che viene calcolata al momento della richiesta (ma in ogni caso non potrà essere superiore a 1.500 euro lordi).
Tale prestazione è un’indennità che permette di ritirarsi dal mondo del lavoro e che “accompagna” i richiedenti fino all’età prevista per la pensione di vecchiaia (67 anni).
Può essere richiesta da tutte le categorie dei lavoratori dipendenti, di quelli autonomi (artigiani, commercianti e coltivatori diretti) e dagli iscritti alla Gestione Separata.
Attualmente è stata prorogata a tutto il 2022, non è scontato che la prestazione venga riconfermata anche per il 2023, pertanto è importante fare attenzione alla prossima scadenza del 30 novembre, che potrebbe essere l’ultima occasione per anticipare la pensione.
Attenzione dunque a questa data, utile per presentare le domande di verifica delle condizioni soggettive che possono far riconoscere il diritto all’indennità APE ed avere la priorità (sulla base della data di presentazione della domanda di verifica) nell’accesso al pagamento della prestazione.
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