Nuovo numero di Mondo Agricolo. Gennaio 2023

“Si sta definendo un’economia completamente diversa, con regole dettate da una nuova dimensione della globalizzazione e da un diverso legame tra alimentazione, cibo e salute”. Cambiamenti, davanti ai quali “le aziende agricole italiane si stanno dimostrando, ancora una volta, la colonna portante del Paese”, scrive Massimiliano Giansanti nel suo editoriale, dedicato ai nuovi modelli di sviluppo agricolo. Modelli che ritroviamo tra le 2.800 imprese intervistate dall’indagine Agricoltura100, e tra le vincitrici del bando Coltiviamo Agricoltura Sociale.

Di futuro parla in una lunga intervista anche l’amministratrice ed export manager di Terredora, Daniela Mastroberardino, da poco diventata presidente dell’associazione Donne del Vino. Settore, il vitivinicolo, chiamato a importanti sfide, a partire dall’iniziativa irlandese delle avvertenze sui rischi per la salute inserite nelle etichette degli alcolici.

Anche quest’anno Confagricoltura ha partecipato alla grande fiera berlinese di Fruit Logistica per rappresentare un comparto, quello dell’ortofrutta, che vede l’Italia ottava produttrice al mondo.

In vigore da gennaio, la nuova Politica agricola comune presenta molte novità a partire dal principio di condizionalità e dagli obiettivi ambientali e sociali. Parliamo ancora di Europa con l’obiettivo di portare al 25% i terreni coltivati a biologico entro il 2030. Le risorse non mancano ma a frenare il processo ci sono i costi di certificazione e i prezzi dei listini, anche in un Paese come l’Italia già molto vicino al target fissato.

Ci sono due importanti novità per le aziende agricole. La prima è il contributo ambientale che il Conai ha fissato sui vasi con spessore superiore agli 0,8 millimetri; la seconda è il Rentri, il nuovo sistema di tracciabilità degli scarti che se da una parte riduce alcuni costi, dall’altra aumenta gli obblighi per le imprese.

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La redazione di Mondo Agricolo