Interventi compensativi in favore delle imprese agricole: annualità 2021. Aperti i termini per la presentazione delle domande.
Finalità dell’intervento
- In favore delle imprese attive nella produzione agricola primaria imprese agricole che hanno subito danni alle coltivazioni di olivo a causa dell’infezione di Xylella fastidiosa sono attivati gli interventi compensativi di cui all’articolo 9 del Decreto Interministeriale del 6 marzo 2020, n. 2484.
- I contributi di cui al presente provvedimento sono concessi ai sensi dell’articolo 5 comma 2 lettere a), b),c), d), del Decreto legislativo 102/2004;
Beneficiari
- Gli interventi di cui al presente avviso sono concessi alle imprese agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile, ivi comprese le cooperative che svolgono l’attività di produzione agricola.
- Possono beneficiare degli aiuti di cui al presente avviso esclusivamente le imprese agricole che soddisfano le seguenti condizioni:
- risultano iscritte nel registro delle imprese agricole e attive nella produzione primaria di prodotti agricoli nell’anno 2021;
- risultano titolari, per l’anno 2021, di fascicolo aziendale regolarmente costituito, aggiornato e validato;
- hanno subito nell’anno 2021 danni superiori al 30 per cento della produzione lorda vendibile.
- L’aiuto non sarà concesso:
- alle imprese in difficoltà ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 1, punto (14) del regolamento n. 702/2014, ad eccezione di quelle in difficoltà a causa degli eventi di cui al precedente paragrafo 4;
- alle imprese destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione ai sensi dell’art. 2 punto 14 del Regolamento (UE) 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 (Verifica Deggendorf);
- alle grandi imprese;
- alle imprese che hanno già ricevuto compensazioni per tre annualità a fronte delle infezioni di Xylella fastidiosa, ai sensi dell’articolo 1, comma 3 bis del decreto legislativo n. 102/2004;
- alle imprese destinatarie di sanzione amministrativa contestata ai sensi dell’art. 18 bis del comma 2) del D. Lgs 214/2005;
- alle imprese con reati gravi in danno dello Stato e dell’Unione Europea (art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016);
- alle imprese che presentano situazioni ostative al rilascio dell’informativa Antimafia non interdittiva nel caso di richiesta di aiuto pubblico superiore a 150.000,00 Euro (art. 83 del D. Lgs n. 159/2011).
Le Domande di aiuto devono essere inviate utilizzando le funzionalità disponibili nel portale regionale EIP all’indirizzo www.pma.regione.puglia.it direttamente dal richiedente o, in alternativa, con l’assistenza di un libero professionista o di un Centro di Assistenza Agricola opportunamente accreditati, dal 10.10.2022 ed entro il 31.10.2022 alle ore 12:00;
- L’inserimento delle deleghe alla presentazione delle domande sul portale https://pma.regione.puglia.it è consentito direttamente dal richiedente o, in alternativa, con l’assistenza di un libero professionista o di un Centro di assistenza Agricola opportunamente accreditati, dal 10.10.2022 al 25.10.2022 alle ore 12:00;
- A far data dal 03.11.2022 e sino al 30.11.2022 entro le ore 12:00, i richiedenti devono provvedere, pena la decadenza della domanda:
- sottoscrivere con firma digitale in formato p7m e trasmettere attraverso apposita funzionalità del sistema EIP sul portale https://pma.regione.puglia.it la domanda di aiuto e la restante documentazione prevista dalla funzionalità stessa
- attestare, per l’anno di riferimento (2021) di non aver ottenuto contributi compensativi per il danno subito da altri Enti pubblici o da istituti assicurativi, ovvero, di aver ottenuto contributi da altri Enti pubblici o da istituti assicurativi indicandone l’importo.
- dichiarare, nel caso di ammissione a contributo, di obbligarsi necessariamente ad osservare i seguenti impegni:
– consentire controlli ed ispezioni da parte dei funzionari regionali o di altre Amministrazioni;
– proseguire, nel caso in cui ricevano l’aiuto per più di un’annata agraria, l’attività attraverso coltivazioni arboree, adottando tutte le misure previste per il contenimento e l’eradicazione dell’infezione di Xylella fastidiosa;
- Nella presentazione delle domande di aiuto, i soggetti accreditati devono fare riferimento al Manuale dell’utente per l’utilizzo dell’applicazione disponibile del portale regionale.
- Tutte le comunicazioni da parte di ARIF, inerenti il presente Avviso, avverranno esclusivamente attraverso la PEC del richiedente/beneficiario riportata in domanda di aiuto.
- Analogamente i richiedenti/beneficiari dovranno indirizzare le proprie comunicazioni all’indirizzo di PEC del responsabile di attuazione del presente intervento: indennizzoxylella2021@pec.arifpuglia.it
- Eventuali anomalie di funzionamento del Portale EIP, devono essere comunicate all’indirizzo PEC: indennizzoxylella2021@pec.arifpuglia.it