ANALISI SULL’ADOZIONE DELLE OPZIONI SEMPLIFICATE IN MATERIA DI COSTI (OSC) ELABORATE DA RRN-ISMEA NEI BANDI PSR DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
L’analisi sull’adozione delle metodologie per il calcolo e l’utilizzo delle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) elaborate dalla Rete Rurale Nazionale rappresenta idealmente la prosecuzione e l’approfondimento dell’analisi condotta nel 2016, ad inizio fase programmatoria 2014-2020, avente ad oggetto la verifica delle scelte iniziali operate dalle singole Regioni relativamente all’introduzione o meno dei costi semplificati nell’ambito delle misure/sotto-misure dei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR).
Il forte aumento dell’interesse evidenziato nel corso degli anni della corrente fase di programmazione (con periodo di transizione al 2022) da parte di molte Autorità di Gestione verso l’introduzione dei costi semplificati nei propri bandi per lo snellimento delle attività istruttorie rappresenta un forte stimolo al rafforzamento dell’attività della Rete Rurale a supporto di tale tematica.
Pertanto, è stato ritenuto utile l’elaborazione di un’analisi attualizzata che “fotografi” in generale l’attuale livello di diffusione delle OSC nei bandi PSR con un focus particolare sull’utilizzo delle metodologie OSC elaborate dal gruppo di lavoro RRN-ISMEA.
Il lavoro documentale ha preso in esame i bandi PSR pubblicati da tutte le Autorità di Gestione del PSR regionali con termine ultimo del 31 marzo 2022 in attuazione delle Misure 2 e 4 (e sottomisure pertinenti) per cui la RRN-ISMEA ha provveduto all’elaborazione di specifiche metodologie e relativi aggiornamenti biennali.
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Fonte: ISMEA