MARU – il peperoncino in festa. Ruffano 2-4 settembre 2017, con la partecipazione di Confagricoltura

Made in Soap in collaborazione con Idee in movimento, presenta la V edizione di MARU – Il peperoncino in festa
Convegni, peperoncini dal mondo, gare di resistenza al piccante, albero della cuccagna, musica, teatro ed enogastronomia a Ruffano 2 e 3 settembre 2017.

Ritorna MARU – Il peperoncino in festa l’appuntamento più piccante dell’estate salentina, che coinvolgerà il centro storico di Ruffano, nel cuore del Salento, dove il rosso del peperoncino, Re dell’arte culinaria salentina, la farà da padrone. Due le date di festa previste per questa V edizione, sabato 2 e domenica 3 settembre. In una splendida atmosfera con dettagli d’altri tempi, luminarie e decorazioni a tema, all’interno di frantoi ipogei e casette di uno dei più bei centri storici del Salento, si potrà ammirare una ricca esposizione di piante di peperoncini provenienti da tutto il mondo, assistere a spettacoli musicali e teatrali per le vie e le corti del paese, assaggiare specialità locali dal gelato al pasticciotto leccese, dalle creme ai sottolii, presso gli stand “ infuocati “ del mercatino.
L’evento è organizzato da Made in Soap in collaborazione con l’ Associazione Idee in Movimento, con il patrocinio e la partecipazione di: Accademia Nazionale del Peperoncino, Comune di Ruffano, Provincia di Lecce, Associazione La Scatola di Latta, Unione dei Comuni Terra di Leuca Bis, Orto Botanico del Salento, Distretto Biodiversità delle Specie Orticole della Puglia, Università del Salento, Coldiretti, Confagricoltura, Slow Food Sud Salento, Città del Gusto di Lecce – Food and Wine Accademy Gambero Rosso. Sarà presente inoltre Centro di Accoglienza Straordinaria di Castiglione D’Otranto, ARCI Lecce, con piatti e musica tipici dei paesi di provenienza dei rifugiati ospiti.

Ad aprire i 3 giorni di festa, venerdì 2 settembre alle 18.00, all’interno del Castello Brancaccio Pizzolante in piazza del Popolo, il convegno ” Dialoghi di MARU” al quale parteciperanno Coldiretti, Distretto Biodiversità delle Specie Orticole della Puglia, Università del Salento,SalentoKm0, Slow Food, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Lecce, il Dott. Fabio Ingrosso di Copagri. Si approfondiranno le tematiche legate all’agricoltura biologica e sociale, dei piani di finanziamento dedicati alle attività agricole e del peperoncino, delle varietà, delle colture, delle sue proprietà organolettiche. A conclusione della serata, uno spettacolo di teatro e musica con Pino Ingrosso, dal titolo “ Note di un viaggio”.
Sabato 3 settembre, si entra nel vivo della festa. In una splendida atmosfera con dettagli d’altri tempi, luminarie e decorazioni a tema, si potrà ammirare una ricca esposizione di piante di peperoncini provenienti da tutto il mondo. Bellissima novità di questa edizione, il ritorno di un gioco d’altri tempi, l’albero della cuccagna, con i Campioni Italiani in carica Gli acrobati della Cuccagna Fonti Prealpi Almè di Bergamo, che andranno alla “conquista del palo” insieme a chi vorrà cimentarsi nell’ impresa. Per i più piccoli, ci sarà l’agriludoteca Pollicini Verdi, un modo per imparare giocando a prendersi cura delle piante e degli orti, a cura della pedagogista Francesca Sgobio.
Domenica 4 settembre, l’ attesissima gara di resistenza al piccante, che ha avuto enorme successo negli anni precedenti e i temerari non sono mancati. Si dovranno “assaggiare”, in ordine di piccantezza, i peperoncini più piccanti del mondo: dal locale Varda’ncelu agli esotici e piccantissimi Habanero dalla Giamaica e dal Messico, dal Goat’s Weed dal Perù al Chupetinho del Brasile, dal Naga Morich indiano ai piccantissimi Scorpion e Moruga Chocolate, originario dell’isola di Trinidad E per finire il Carolina Reaper, entrato nel Guinness dei Primati nel 2013 come il peperoncino più piccante al mondo. E poi ancora stand gastronomici “infuocati”, mercatino, estemporanea di pittura, mostra delleopere di caertapesta del maestro Epicochi, musica itinerante per le vie e le corti del paese, con la partecipazione, nelle due giornate, di vari artisti: Alma Sud, P40, Filippiakos from Ballarock, Fabbrica dello Spettacolo, teatro con L’uomo di Bogotà e artisti di strada, Maisto Street Band, Papa Ricky e ancora animazione per i più piccoli. Saranno inoltre organizzate visite guidate dei principali beni culturali del centro storico quali la Cripta Basiliana di San marco Evangelista, la Chiesa Madre, la casa dello scultore Antonio Bortone
MARU è un evento che crede nello spirito del dialogo e dell’accoglienza e come ogni anno ci sarà un PAESE OSPITE per condividerne la cultura e le tradizioni.