Manifestazione di protesta a Bari il 21 marzo 2017
Gentili Soci,
Aprol Lecce e Confagricoltura Lecce insieme alle altre associazioni professionali che formano Agrinsieme, in considerazione dello stato di crisi inedito sin ora che il settore olivicolo sta vivendo, hanno indetto uno stato di mobilitazione permanente che avrà il suo inizio martedì 21 p.v con una manifestazione di protesta a Bari presso il consiglio regionale.
In coda all’articolo la lettera contenente le richiesta da avanzare all’Istituzione regionale che si possono sintetizzare in:
SEMPLIFICAZIONE PROCEDURA DI ESPIANTO;
SOSTEGNO PER IL RIPRISTINO DEGLI OLIVI ATTINGENDO ALLE RISORSE REGIONALI DEL PSR;
DICHIARAZIONE DELLO STATO DI CALAMITA’ NATURALE;
ELIMINAZIONE DELLA VITE DALLE PIANTE SPECIFICATE, QUINDI VENDITA DELLE BARBATELLE SENZA IL VINCOLO DELLA TERMO TERAPIA;
LIBERTÀ’ DI SCELTA DEL PIANO CULTURALE DA IMPLEMENTARE;
RIFLESSIONE SULLA RIPARTIZIONE DEI FONDI DEL PSR CON PREVISIONE DI PRIORITÀ’ DI INTERVENTO NEI TERRITORI COLPITI DALLA XYLELLA FASTIDIOSA.
Vi chiediamo di aderire all’iniziativa e di partecipazione numerosi. Facciamo sentire la voce degli agricoltori abbiamo dato troppo spazio ai non addetti ai lavori cantanti, poeti, scrittori, ambientalisti, politici, che senza competenze e per un momento di gloria, hanno discreditato i risultati della ricerca scientifica.
Confagricoltura metterà a disposizione dei partecipanti due autobus con partenza da Lecce per raggiungere Bari.
ANDIAMO A PROTESTARE!!!!
Cordiali saluti.
CONFAGRICOLTURA LECCE
Unione Provinciale degli Agricoltori
Testo della lettera con richieste del mondo agricolo:
Egr. Dott. Michele Emiliano: Presidente Regione Puglia.
Egr. Dott. Leonardo Di Gioia: Assessore Agricoltura – Risorse agroalimentari – Alimentazione, Riforma fondiaria, Caccia e Pesca, Foreste.
Egr. Dott. Gianluca Nardone: Direttore Dipartimento Agricoltura Sviluppo Rurale ed Ambientale.
Egr. Dott. Silvio Schito: Direttore Osservatorio Fitosanitario Regionale.
Egr. Dott. Domenico Ragno: Commissario Straordinario dell’Agenzia Regionale Attività Irrigue e Forestali (ARIF).
In merito al difficilissimo momento che l’agricoltura e l’intero comparto socio economico salentino sta attraversando
GLI AGRICOLTORI CHIEDONO:
- Semplificare la procedura di espianto degli alberi in zona infetta ( cosi come previsto dalla Dgr. 1999/2016) evitando che vengano addebitati ulteriori costi per certificare a mezzo analisi PCR la presenza del batterio;
- Sostegno al ripristino del potenziale olivicolo attraverso fondi regionali del PSR 2014-2020 dei quali l’intera Penisola Salentina non può esserne beneficiaria;
- Profonda riflessione sulla ripartizione dei fondi previsti nel PSR 2014-2020 che, paradossalmente, non prevedono alcuna priorità d’intervento per i territori gravemente danneggiati dall’epidemia di Xylella fastidiosa;
- Autonomia imprenditoriale alla scelta del Sistema Colturale da utilizzare in funzione delle dimensioni aziendali, della reale di coltivazione e delle potenzialità e capacità imprenditoriali di ciascuno;
- Attuazione di un piano straordinario da parte della Regione Puglia di concerto con le Associazioni di Categoria e Organizzazioni di Produttori per una corretta campagna informativa;
- Riapertura dei termini della Sanatoria dei pozzi di emungimento di acque sotterranee che ad oggi di fatto corrispondono ad una realtà molto diffusa sul territorio provinciale;
- Dichiarazione permanente dello stato di calamità naturale con conseguenti sgravi fiscali, previdenziali e moratoria dei mutui bancari per tutti i soggetti della filiera;
- Eliminazione della vite dall’elenco delle piante specificate, per la liberalizzazione della commercializzazione delle barbatelle senza il vincolo della termo terapia;
- Piano straordinario di sostegno per la realizzazione di piattaforme per l’utilizzo della biomassa a fini energetici e contemporanea movimentazione del legname.